Addio modalità aereo: da giugno sarà possibile connettersi ad Internet anche in volo.

La Commissione europea ha autorizzato le compagnie aeree ad erogare il servizio 5G in cabina.

I passeggeri potranno quindi abbandonare la modalità aereo, normalmente attivata sullo smartphone durante i voli, e utilizzare il dispositivo a loro piacimento.

 

Come sarà possibile e realizzabile?

Grazie ad una specifica tecnologia: Mobile Communications on-board Aircraft (MCA).

Per poter utilizzare quest’ innovazione gli aerei dovranno essere opportunamente configurati.

I terminali mobili dei passeggeri verranno forzati da una Network Control Unit a bordo dell’aereo a connettersi all’antenna posizionata sul velivolo chiamata Aircraft base station, grazie ad un cavo che corre lungo il soffitto della cabina.

Il segnale ricevuto dall’antenna dell’aereo viene quindi inviato a terra tramite una connessione satellitare.

 

Quali sono i dubbi legati a questa novità?

Il primo dubbio fa riferimento alla sicurezza.

Il dibattito è da sempre acceso, soprattutto oltreoceano.

Negli Stati Uniti infatti ci sono diverse perplessità. In particolare la preoccupazione è legata ad una delle bande di frequenze usate per la rete 5G (3,7-3,98 gigahertz). Quest’ultima risulta infatti vicina alle frequenze usate dai radioaltimetri (4,2-4,4 gigahertz), cioè gli strumenti che misurano la distanza di aerei ed elicotteri dal suolo.

Eventuali interferenze con questi strumenti potrebbero complicare quindi le procedure di atterraggio, soprattutto in caso di scarsa visibilità e maltempo.

In Europa il rischio non è presente poiché vengono utilizzate frequenze differenti e, in ogni caso, verranno effettuati rigidi controlli per la sicurezza da parte dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa).

 

Il secondo invece emerge direttamente dagli addetti ai lavori e riguarda la convivenza e il clima tra i diversi passeggeri.

Il rischio potrebbe infatti essere una diminuzione della tranquillità e l’aumento dell’insofferenza tra i viaggiatori.

Il vantaggio dell’intrattenimento potrebbe infatti comportare maggior confusione all’interno della cabina.

 

E voi cosa ne pensate?

In futuro potremmo sicuramente affermare di essere ormai #connessi ovunque.